Cos’è la Celiachia
Per Celiachia si intende una malattia che si caratterizza per l’intolleranza al glutine, una sostanza contenuta in molti alimenti quali, ad esempio, la farina e tutti i derivati, quindi pane, pasta,grissini eccetera ma anche in altri alimenti. Il sistema immunitario è quello che genera la manifestazione della malattia, un evento allergico in quanto il glutine è riconosciuto come agente di aggressione per l’organismo, scatenando la reazione del sistema immunitario.
Vi sono diversi gradi di intolleranza al glutine, da lieve con alcuni sintomi non particolarmente pesanti fino a forme gravi che portano le persone a manifestare sintomi anche parecchio severi che possono arrivare anche a mettere in pericolo la vita della persona.
Ovvio che il modo migliore per contrastare la malattia è evitare l’assunzione di prodotti contenenti glutine, per questo i celiaci hanno bisogno di alimenti specifici che il sistema sanitario nazionale dispensa gratuitamente.
Non basta, nelle forma gravi, utilizzare questi alimenti specifici, occorre anche che tali alimenti non vengano preparati dove vengono anche preparati alimenti comuni, talvolta basta qualche briciola di pane che inavvertitamente viene a contatto, si mescola con l’alimento specifico per scatenare gravi reazioni.
Come riconoscere la Celiachia
In Italia si stima che siano circa 200 mila le persone affette da celiachia, pari allo 0,33% della popolazione ma vi è la convinzione che questi numeri siano sottostimati dal momento che la media mondiale riferisce un 1%della popolazione colpita: ciò significherebbe che molti casi di celiachia, soprattutto quelli in forma lieve, non sono diagnosticati.
Le donne sono colpite in misura doppia rispetto al sesso maschile, senza peraltro comprenderne i motivi. Come detto, il glutine che può causare danni seri nelle persone intolleranti, si trova soprattutto nel frumento, nell’orzo, nella segale ma si può trovare anche in altri prodotti non alimentari quali alcuni farmaci, integratori, stick di burro cacao e persino in prodotti di cartoleria e cancelleria. La causa è genetica e questo comporta l’impossibilità, al momento almeno, di curarla anche se la ricerca scientifica in tema di genetica sta facendo grossi passi avanti e in futuro potrebbe essere trovato un rimedio risolutivo.
Talvolta la malattia resta praticamente silente, senza manifestazioni rilevabili ma si può scatenare a seguito di particolari eventi quali la gravidanza, situazioni di particolare stress, infezioni virali, interventi chirurgici e ancora altro.
I sintomi si manifestano quasi esclusivamente a carico dell’apparato digestivo in maniera molto varia, nausea e vomito, stipsi o diarrea sono i più frequenti, accompagnati da gonfiore addominale, meteorismo, flatulenza, mal di stomaco, perdita di peso causata dal malassorbimento delle sostanze, feci di scarsa consistenza, maleodoranti, di colore chiaro.
Nei bambini la malattia provoca una grave carenza di assorbimento delle sostanze che, quindi, causa debolezza dello smalto dei denti, cambi repentini di umore con impazienza ed irritabilità, ritardi nella pubertà, ritardo nell’accrescimento con altezza inferiore alla media e perdita di peso. Naturalmente questo quadro va a sommarsi ai sintomi sopra descritti, che possono essere presenti in toto o anche solo in parte e con intensità variabili.
Negli adulti si può riconoscere uno stato di celiachia, non facilmente, attraverso il manifestarsi di una serie di sintomi, una lingua rossa e lucida, dolori articolari e ossei, l’insorgenza di una dermatite erpetiforme, alterazione del ciclo mestruale, frequenti aborti spontanei, infertilità. Frequentemente insorge anche osteoporosi, disturbi della coagulazione del sangue a causa del ridotto assorbimento di vitamina K .
Le persone adulte affette da Celiachia possono anche presentare in un numero significativo di casi blocchi intestinali e ulcerazioni a livello sia gastrico che intestinale. Una situazione di questo genere protratta nel tempo senza intervento può incrementare il rischio di sviluppare un adenocarcinoma dell’intestino tenue e un linfoma al piccolo intestino.
La Celiachia può anche essere causa di problemi di carattere neurologico, dalla semplice emicrania fino anche a formicolii e intorpidimento degli arti e ancora confusione mentale, spasmi e contrazioni muscolari involontarie fino ad arrivare all’ansia e depressione. Sono molte le malattie correlate alla Celiachia e tra queste ricordiamo il Diabete mellito di tipo 1, la Psoriasi, l’ipotiroidismo e diverse altre.